Pinerolo
Viale giolitti, 7
L'arte della trascrizione
Pinerolo, Viale giolitti, 7
il 09/11/2021
( 15 Euro )
Attenzione! Evento terminato!
Attenzione! Evento terminato!
Il Duo pianistico Valente-Larosa protagonista del prossimo concerto di PRELUDI, la prima parte della Stagione 2021/22 dell’Accademia di Musica, è composto da una fra le più autorevoli musiciste della scuola pianistica di Bari, Giovanna Valente, e dalla sua brillante allieva, Imma Larosa, entrambe docenti presso il Conservatorio “N. Piccinni”. L’appuntamento è per martedì 9 novembre alle ore 20:30 nella sala concerti di viale Giolitti, 7 a Pinerolo (Prenotazione obbligatoria: 0121321040 | noemi.dagostino@accademiadimusica.it). Il Duo, che ha subito saputo catturare l’attenzione e la stima di pubblico e critica a livello nazionale e internazionale, presenta un programma dedicato L’arte della trascrizione con la Sinfonia n.6 in fa maggiore op. 68 (Pastorale; trascrizione di U. Ulrich) di Ludwig van Beethoven e La Mer di Claude Debussy largamente considerata come una delle migliori opere per orchestra del ventesimo secolo, trascritta per pianofortie a quattro mani dall’autore stesso.
“La trascrizione di un pezzo musicale, come ben si sa, è l’adattamento di una composizione a un mezzo fonico, vocale e strumentale, diverso da quello cui era originariamente destinato; non sempre, però, questo adattamento assurge al livello di ricreazione artistica. Nel caso della Pastorale di Beethoven, dopo esserci ampiamente documentate, abbiamo riscontrato questo pregio nel celebre trascrittore Hugo Ulrich, il quale ricrea, pur se riporta fedelmente sulla tastiera di un pianoforte, tastiera “elevata al quadrato” e cioè adattata per le quattro mani di due diversi solisti, tutte le singole parti orchestrali che stanno dentro le partiture delle 9 sinfonie di Beethoven” racconta la pianista Giovanna Valente.
“Abbiamo scelto La Mer - continua la Valente - guidate dalla particolare personale propensione verso lo stile compositivo, i colori, la ricchezza del tessuto armonico, l’innovazione, l’estetica insomma di Claude Debussy. L’affascinante autore, inoltre, con questa composizione da lui stesso trascritta per pianoforte a 4 mani, sembra voler sfidare i pianisti a tirar fuori dal pianoforte, che è pur sempre uno strumento a percussione, “timbri sonori”, gamme sonore capaci di impasti timbrici che sono la sostanza della scrittura sinfonica. Bene: può sembrare presunzione la nostra, ma il piacere di eseguire questa meravigliosa opera ci ha galvanizzate e, ben consapevoli del lavoro che ci aspettava, ci ha spinto ad operare questa scelta”.
Seguono altri 3 appuntamenti nel cartellone del 2021 di Preludi: Notte trasfigurata con il prestigioso Sestetto Wanderer composto da Strumentisti del Teatro alla Scala, affiancato da Edgardo Faure neuropsicologo e psicoterapeuta (21/11); Francia fin de siècle per Il Ciclo Fauré con Antonio Valentino, Simone Briatore, Sawa Kuninobu e Matteo Ferraro (30/11); e il Concerto di Natale con il Coro da camera di Torino diretto da Dario Tabbia (14/12).
L’accesso è possibile solo con GREEN PASS e mascherina. La prenotazione è obbligatoria (0121321040 | noemi.dagostino@accademiadimusica.it). Posto unico: 15 € | Ridotto: 12, 8, 5 €