Roma
Via degli orti d'alibert, 1
Mentre prosegue la programmazione online lo slow domani torna nella capitale
Roma , Via degli orti d'alibert, 1
il 09/11/2021
( Partecipazione gratuita )
Attenzione! Evento terminato!
Attenzione! Evento terminato!
Altro appuntamento dal vivo, domani, martedì 9 novembre, a partire dalle 16 presso lo Spazio SCENA, mentre prosegue il ricco programma sulla piattaforma online slowfilmfest.stream, dedicato anche in questa edizione ai temi della salvaguardia dell'ambiente, della tutela dei diritti umani e a tematiche di genere.
Ale centro della giornata un incontro dal titolo Verso un'industria cinematografica green, dedicato alla sostenibilità nel settore cinematografico. Durante l’incontro, moderato da Florencia Santucho (direttrice del FINCA di Buenos Aires) professionisti e istituzioni dell'audiovisivo che stanno lavorando all'applicazione di criteri di sostenibilità nel loro lavoro quotidiano, ci racconteranno la loro esperienza sul futuro dell'audiovisivo a ridotto impatto ambientale.
Tra gli altri, saranno presenti: Cristina Priarone (Direttore Generale di ROMA LAZIO FILMCOMMISSION e Presidente di IFC Associazione Film Commission italiane), il produttore cinematografico Angelo Troiano (esperto di green production e componente del Consiglio Nazionale di CNA Cinema e Audiovisivo), Lorenzo Vecchi (coordinatore di progetti di emergenza e sviluppo a livello internazionale, che affrontano la crisi climatica e ambientale, tra gli ultimi lavori la serie Netflix Romulus 2 che si è aggiudicata il Premio Green Movie Award), Mario La Torre (professore ordinario di Sustainable Finance and Impact Banking all'Università di Roma “La Sapienza”), Alberto Battocchi (Trentino Film Commission, coinvolto nella gestione e nella divulgazione di Green Film, disciplinare e certificazione per la sostenibilità ambientale dei progetti audiovisivi lanciato da Trentino Film Commission nel 2017 e attualmente condiviso con numerose istituzioni a livello nazionale ed internazionale).
La giornata sarà arricchita dalle immagini, grazie alla proiezione di due corti d’animazione: il coreano Star on the Sea di Jang Seung-Wook, in cui una famiglia vede il proprio spazio vitale distrutto dai cambiamenti climatici, e il brasiliano Mother of the Air di Murat Eyuboglu, una meditazione musicale sugli incendi che hanno devastato l’Amazzonia nell’agosto del 2019.
Nell’ambito della partnership con l’Accademia di Cinema e Televisione Griffith di Roma, lo SFF 7.0 proporrà due opere brevi del regista e sceneggiatore Marco Pellegrino, ex allievo dell’Accademia e Nastro d’Argento nel 2019. Verranno proiettati Come un pesce, una produzione dell’Accademia che racconta una toccante storia di mafia che mescola il sogno alla realtà, e Moths to Flame di Marco Pellegrino e Luca Jankociv, cortometraggio vincitore di un Nastro d’Argento che, attraverso le figure dei primi due astronauti che hanno messo piede sul satellite terrestre, affronta il tema del viaggio e della scoperta. Il regista sarà presente in sala.
A chiudere il programma di domani nella Capitale, il documentario franco-inglese Ophir di Alexandre Berman & Olivier Pollet, storia di una straordinaria rivoluzione indigena per la vita, la terra e la cultura, che porta alla potenziale creazione della nuova nazione del mondo a Bougainville, in Papua Nuova Guinea. Un poetico ma drammatico inno alla sete indelebile di libertà, cultura e sovranità; il film mette in luce il più grande conflitto del Pacifico dalla seconda guerra mondiale, svelando le catene visibili e invisibili della colonizzazione e i suoi cicli durevoli di guerra fisica e psicologica.
Lo SFF 7.0 proseguirà a Roma (il 14 novembre) e online (su slowfilmfest.stream, in collaborazione con la piattaforma OpenDDB) fino al 15 novembre.
Farà tappa ad Acquapendente (Cinema Olympia) e Antrodoco (presso il Teatro Sant’Agostino), in provincia di Rieti, mantenendo il suo spirito itinerante.
Diretto da Maria Luisa Celani, con la collaborazione alla programmazione di Florencia Santucho, Cristina Borsatti e Susanna Stivali, lo SFF continua ad essere un festival che punta all’aggregazione e al confronto, non ad una semplice visione passiva, ad un “rallentamento” che è alla base del ritrovarsi e dell’incontro.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale Muovileidee, con il contributo della Regione Lazio e il sostegno della Fondazione Cinema per Roma e della CNA Roma, con i Patrocini dei Comuni di Acquapendente e di Antrodoco e di LegaCoop Lazio, con la collaborazione della casa di produzione Wuman Visions, dell’Accademia di Cinema e Televisione Griffith, di Finca (Festival Internacional de Cine Ambiental), del NAZRA Palestine Short Film Festival e con la media partnership di DaSapere.it.
Ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti, e green pass obbligatorio.