Padova
Piazza dei signori
Il fiore e l'ineffabilità del tempo
Padova, Piazza dei signori
dal 09/07/2022 fino al 28/08/2022
( Gratis )
Attenzione! Evento terminato!
Attenzione! Evento terminato!
Il fiore e l’ineffabilità del tempo
9 Luglio – 28 Agosto 2022
Sala della Gran Guardia di Padova
Il Comune di Padova - Assessorato alla Cultura - presenta la mostra “Il fiore e l’ineffabilità del tempo”, organizzata dai curatori Enrica Feltracco e Massimiliano Sabbion, insieme a Yourbanflat, Bottega Immobiliare e Blonde and Brains, presso la Sala della Gran Guardia di Padova.
Il fiore, la fugacità della vita e il trascorre inesorabile del tempo sono raccontati da cinque artisti contemporanei, attraverso opere di pittura, fotografia e video art: Daniele Bozzano, Marco Chiurato, Chiara Coltro, Ioan Pilat e Silvia Scuderi.
La mostra Il fiore e l’ineffabilità del tempo è un progetto concepito da Enrica Feltracco e Massimiliano Sabbion, e realizzato insieme a Yourbanflat, Bottega Immobiliare e Blonde and Brains, grazie anche al supporto di Aspiag Service – Despar, Montelvini e Caddy’s.
Il fiore ricorda la bellezza che appassisce, nella sua breve vita ben rappresenta il tempo che fugge via veloce, e sembra invitarci a cogliere, attimo dopo attimo, il fragile fluire della vita.
Il fiore incarna un tema da sempre indagato in campo artistico, non solo in ragione del suo intrinseco «potere decorativo», ma come accattivante metafora dalle ricchissime sfumature: una metafora che mantiene il suo fascino anche nell’arte contemporanea, come chiaramente appare dalle opere degli artisti qui raccolti, che attraverso diversi media e linguaggi – la pittura, la fotografia, la video art – sfidano la convenzionalità del tema offrendoci una inedita visione del fiore, quasi ricordando che – etimologicamente – esso significa anche la «parte più bella e appariscente».
Chiara Coltro e Silvia Scuderi affrontano il tema evitando con cura ogni convenzionale descrittivismo.
Sebbene per entrambe le due pittrici padovane la natura rappresenti un ineliminabile punto di partenza, nelle opere di Chiara Coltro la forza del colore di un fiore si assolutizza, si espande a universo, rincorrendo emozioni. Di contro le opere di Silvia Scuderi, che sapientemente coniuga una spontaneità piena di grazia ad un minuzioso studio delle forme e tecniche, sembrano emanare il calore del tutto singolare di rappresentazioni fervide di movimento e libertà.
Daniele Bozzano e Ioan Pilat sono due giovani fotografi, già con importanti collaborazioni alle spalle. Il fascino dei fiori recisi dalle forme e dai colori più variegati è il fulcro delle fotografie e della ricerca di Daniele Bozzano, raccolte nella serie CRIOFLOWERS, che sembra voler enfatizzare la bellezza a partire dal gesto crudele del taglio, del distacco, della condanna.
Il comune denominatore delle opere di Ioan Pilat è invece l’identità, una tematica che anche nella rappresentazione del fiore lo ispira ad affrontare, con limpido intimismo e potenza introspettiva, ma alieno da ogni decadentismo, «l’esistenza» del fiore.
L’arte di Marco Chiurato trascina il visitatore all’interno di una poetica sempre attenta alla contemporaneità e al sociale. Non alieno da pungenti provocazioni, Chiurato affronta con grande incisività e sensibilità artistica un tema doloroso e ahimè attuale, quale quello delle mutilazioni genitali attraverso la metafora della vaniglia, frutto di un’orchidea originaria del Messico.
Artisti in mostra:
Daniele Bozzano
Marco Chiurato
Chiara Coltro
Ioan Pilat
Silvia Scuderi
Orari:
Da martedì a domenica: 09.30 – 12.30 / 16.00 -19.00
Ingresso gratuito.
Giulia Granzotto giuliagranzotto@libero.it