Bari
Via p. massimiliano kolbe 3, 70126
Cronache del bambino anatra
Bari, Via p. massimiliano kolbe 3, 70126
il 05/11/2022
( Intero 18 euro, ridotto 15 euro )
Attenzione! Evento terminato!
Attenzione! Evento terminato!
Cronache del bambino anatra
da un’idea di Maria Ariis e Carla Manzon
con Maria Ariis e Massimiliano Speziani
costumi Ilaria Bomben
scene Enzo Sammaritani
disegno luci Angelo Cioci
regia Gigi Dall’Aglio
produzione Fondazione Teatro Due, MALTE
con il patrocinio di AID (Associazione Italiana Dislessia) e ANPE (Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani)
Cronache del bambino anatra è uno spettacolo sulla dislessia.
Il testo, scritto da Sonia Antinori, ha ottenuto il patrocinio dell’Associazione Italiana Dislessia, che ne ha riconosciuto il valore divulgativo e ne ha vigilato il rigore scientifico. È stato salutato dallo scrittore dislessico premio Pulitzer Philip Schultz come “la prima opera teatrale sull’argomento”.
In tre anni di tournée lo spettacolo è stato presentato in Italia e all’estero per un pubblico di ragazzi e adulti, suscitando commozione per il modo in cui affronta il tema della differenza a partire appunto dai disturbi specifici dell’apprendimento. La sequenza di quadri intensi e struggenti disegna la relazione tra una madre e un figlio, smontata e rimontata con salti temporali che tratteggiano cinquant’anni di vita.
La scelta di una retrodatazione di qualche decennio consente di mettere a fuoco il problema all’epoca in cui comunità scientifica e società civile non avevano ancora scoperto la vera natura di tali problemi, contribuendo a comprendere conflittualità e disagi che anche oggi continuano a colpire ambiti come scuola e famiglia, dove non tutti sono ancora preparati a comprendere tali “imperfezioni”. Oltre alla naturale finalità divulgativa il progetto mira con forza a una riflessione più ampia sul rapporto che ogni essere umano ha con le sue imperfezioni e ha l’ambizione di schiudere allo spettatore un momento di arricchimento umano e di conoscenza individuale. La lezione di chi, partendo da uno svantaggio, identificando il problema e sviluppando strumenti adeguati ad affrontarlo, trasforma la rabbia in forza di volontà, ha portata universale.