The bear experience

Dalla piattaforma streaming al teatro, dalla strada al palco. Sono questi i presupposti di "The Bear Experience" il primo frutto teatrale colto dal giardino del Fight Club D'Arte Drammatica, un laboratorio gratuito aperto ai ragazzi di Roma che sentono la necessità di tramutare la propria battaglia personale ed emotiva in prodotti artistici, che hanno tanto di artistico più che di prodotto. Contemporaneità è la parola chiave di tutti i progetti che vedono Filippo Ruggieri e Filippo Marone (fondatori del FCAD) al lavoro, oggi alla loro terza produzione inedita consecutiva in teatro nel giro di pochi mesi, la prima dopo il documentario "L'istinto, la violenza e l'amore" uscito nemmeno un mese fa. La location resta la storica compagine del Teatro Petrolini di Roma, a dimostrazione del fatto che quando ci si sente a casa, non si viene soffocati dal desiderio di cambiare. Ed è proprio la ricerca di casa che ha portato un cast che vede la metà degli attori senza alcuna esperienza pregressa esordire con coraggio, guidati dalla fame di esprimersi, da un talento percepito da chi li sta guidando e con un'età media che si aggira intorno a quei vent'anni che necessitano d'essere valorizzati a pieno. La cucina di The Bear, italianizzata e con un testo riadattato da zero per sposare le esigenze e le caratteristiche dei ragazzi del laboratorio, diventa la metafora delle vicende personali di varie generazioni e del mondo corrente, restando fedeli alle dinamiche emotive della serie.
" Un'appuntamento dove ancora una volta cerchiamo di spingere il lato umano oltre i nostri stessi confini, andando praticamente all-in su tutti quegli aspetti che esulano da tecniche di recitazione obsolete e fuori luogo e che si incentrano sulla trasmissione del messaggio, offrendo una prospettiva chiara e nitida del nostro tempo non intenso come periodo storico, ma proprio come "adesso". Le emozioni che proviamo a giugno, non sono le stesse di novembre, gennaio, marzo ecc. Anche gli orologi sono diventati più veloci in questo mondo e se si vuole fare un teatro degno di questo nome, non ci si può limitare a raccontare il tempo corrente inteso come l'ultimo decennio ad esempio, stiamo raccontando i secondi che scorrono tra una prova e l'altra e siamo in grado di farlo perché non ci sono filtri tra le nostre azioni e il nostro cuore. Quando ci chiedono perché investire su un laboratorio gratuito, senza finanziamenti, con la certezza di non avere un ricavo economico ma solamente un ritorno artistico, rispondiamo che la storia è piena di esempi come questo, semplicemente nessuno oggi si mette più una mano sulla coscienza cercando di cambiare non dico il mondo, ma almeno per qualche settimana, la vita propria e di chi sente il bisogno di un cambiamento, perché a volte partecipare a uno spettacolo autentico, fatto di carne viva, è un'esperienza che in un mese può influenzare tutta la tua vita e noi stiamo solo cercando di regalare a dei ragazzi meravigliosi quelle opportunità che avremmo voluto e che nessuno ci ha dato."
Filippo Ruggieri, regista

The Bear Experience
28 giugno 2023 ore 21.00
Teatro Petrolini, via rubattino 5 (RM)

Riadattamento e regia Filippo Ruggieri
Direttore di scena e aiuto regia Filippo Marone
Attori Andrea Ferraro, Michele Colucci, Emma Di Silvestre, Valeria Oliva, Anna Troiano, Filippo Marone