Mostra collettiva degli artisti finalisti concorso d’arte “contemporaneamente sapori e arte 1° edizione

“Portai alle labbra un cucchiaino di tè, in cui avevo inzuppato un pezzetto di madeleine. Ma nel momento stesso che quel sorso misto a briciole di biscotto toccò il mio palato, trasalii, attento a quanto avveniva in me di straordinario.”

Alla ricerca del tempo perduto. Dalla parte di Swann,
Marcel Proust




Sabato 23 settembre 2023 alle ore 18:30 presso lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery in Viale Giorgio Pallavicini 22 a Ravenna, si inaugura la Mostra Collettiva degli artisti finalisti del Concorso d’Arte “Contemporaneamente SAPORI e ARTE” 1° EDIZIONE che rimarrà allestita fino a domenica 1 ottobre e sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 16 alle 19. Ingresso libero.

L’evento, promosso e organizzato da CARP Associazione di Promozione Sociale in collaborazione con lo Spazio Espositivo PALLAVICINI 22 Art Gallery e con l’Archivio Collezione Ghigi-Pagnani, si avvale del patrocinio dell’Assemblea legislativa Regione Emilia Romagna, del Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura, dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale e del sostegno di BCC Ravennate Forlivese e Imolese. La mostra si inserisce nel programma della Farini Social Week 2023.


Il bando
CARP Associazione di Promozione Sociale e Fossa dell’Abbondanza in collaborazione con lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery e con l’Archivio Collezione Ghigi-Pagnani, lo scorso novembre hanno indetto un concorso dal titolo “Contemporaneamente SAPORI e ARTE” con la finalità di promuovere e valorizzare il sapore nell’arte contemporanea.
Il Concorso è stato patrocinato da ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, e si è avvalso del sostegno di RomagnaBanca Bcc–Bellaria Igea Marina e Gioielleria Cellarosi di Ravenna.
Il tema del Concorso era centrato sul connubio artistico e culinario, ovvero la sensazione del gusto da tradurre in un oggetto o in una immagine – non didascalica – in modo da rendere visibili e/o percepibili i sapori con gli altri sensi che non prevedano l’assaggio. È un procedimento analogo a quello della sinestesia – per cui si accostano termini appartenenti a sfere sensoriali differenti – già usata ad esempio nella poesia simbolista da Baudelaire a Rimbaud e in arte da Kandinskij, con l’associazione di colori e note musicali.


La Giuria
Claudia Agrioli, proprietaria dello spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery e Presidente di CARP Associazione di Promozione Sociale;
Renato Brancaleoni, affinatore e titolare de La Fossa dell’Abbondanza. Dal 2018 iscritto al Libro d'Oro dell'Eccellenza Artigiana Italiana di MAM Maestro d’Arte e Mestiere nella categoria Enogastronomia Formaggi, un progetto di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte con sede a Milano;
Candida D’Elia, responsabile Relazioni Esterne di ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana;
Luca Maggio, critico d’arte, curatore e socio onorario di CARP Associazione di Promozione Sociale;
Roberto Pagnani, artista, curatore dell’Archivio Collezione Ghigi-Pagnani e Vicepresidente di CARP Associazione di Promozione Sociale;
Mauro Zanarini, Responsabile Eventi Slow Food.


La Mostra
La mostra dedicata alla esposizione delle 12 opere ammesse alla fase finale del Concorso d’Arte “Contemporaneamente SAPORI e ARTE” 1° EDIZIONE si aprirà con la proclamazione e la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso.
Opere finaliste sono risultate: “CHROMO Sfumature percettive – Piccante_Aspro_Dolce” di Anna Agati, “Il sapore del paesaggio” di Martina Baldetti, “Addizione romagnola = I passatelli [dell’Erica]” di Mauro Bendandi, “Incantesimo Dorato” di Claudia Clerici, “ILPACCODAGIU’ “ di Andreina Cristino, “Self Service” di MAR (Giancarlo Mariani), “L'istante di quel che rimane” di Giovanna Minguzzi con Maurizio Pilò, “Orfeo, musica e colori per il palato” di Franco Palazzo, “Cosmo di sapori” di Domizia Parri, “Ritratto di Noce numero 30” di Andrea Pezzi, “Sweet 2” di Giovanna Sottini, “Gusto-Sa-Mente” di Virna Valli.

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