Milano
Galleria strasburgo 3
Colori di citta invisibili - dipinti di alioune badara ndiaye
Milano, Galleria strasburgo 3
dal 21/09/2023 fino al 07/10/2023
( Gratis )
Attenzione! Evento terminato!
Attenzione! Evento terminato!
Inaugurazione giovedi 21 settembre ore 18
La mostra prosegue fino al 7 ottobre
Studio Bolzani Galleria Strasburgo 3 Milano
tel. 02 76 00 13 35 – fax 02 76 01 42 21
E mail : studiobolzani@libero.it
Web site :www.studiobolzani.com
Studio Bolzani presenta la mostra Colori di Città Invisibili, dipinti di Alioune Badara Ndiaye, artista senegalese.
La mostra sara’ composta da 30 opere, acrilici su tela che l’artista ha abilmente realizzato attraverso colori molto intensi ,volti assemblati, forme e linee nascoste, ma visibili, vuole mostrare la durezza delle realta’ circostanti sulla natura umana e i suoi delicati equilibri, una delle opere dal titolo Skateboard in particolare, presente nella mostra ,è un tela dedicata proprio alla precarietà di poter mantenere l’equilibrio nella vita.
In sede sara’ disponibile un libretto d’arte, incontro immaginario di alcuni dipinti dell’artista con parole di Italo Calvino prese in prestito da ‘’Le Città Invisibili’’
L’artista sara’ presente il giorno dell’inaugurazione
Alioune Badara Ndiaye nasce a Fatick in Senegal nel 1984. All’età di otto anni si trasferisce a Dakar dove comincia, per suo desiderio, ad aiutare lo zio pittore nella realizzazione di quadri dipinti con la sabbia (tecnica senegalese). Rimane a lavorare nella bottega dello zio fino all’età di 21 anni dopodiché apre un suo atelier dove continua a dipingere con la stessa tecnica.
Nel 2008 comincia a dipingere su tela con colori acrilici e a olio
partecipando poi a diverse mostre e alle biennali di Dakar “DAK’ART 2012” e “DAK’ART 2014”.
Nel 2010 viene invitato in Italia dall’Associazione Zerotremilacento per la realizzazione di un murales collettivo.
Questo è il primo viaggio di molti successivi. Oggi l’artista vive tra l’Italia e il Senegal. Negli ultimi anni realizza una mostra a Wuppertal in Germania e diverse mostre in Italia tra cui “Quadri in cui incamminarsi” personale curata dal gallerista Jean Blancheart a Milano.