Adriano favole. il koinocene e le sfide dell'antropologia ecologica

Lunedì 4 dicembre 2023, ore 19:00

Incontro con
Adriano Favole in dialogo con Gian Luca Favetto

introduce Olga Gambari

Il 4 dicembre, alle ore 19, a Casa degli artisti di Milano avrà luogo l'incontro con Adriano Favole dal titolo Il koinocene e le sfide dell'antropologia ecologica. L'antropologo di fama internazionale esplorerà un tema che prende vita dal termine da lui stesso coniato: il koinocene, costruito a partire dal greco koinó(tes), cioè “comunanza”, indica un tessuto di connessione completa e interdipendente tra tutte le forme di vita animate e inanimate presenti sul pianeta Terra.

L'approfondimento di questo concetto, oltre a far intravvedere la possibilità di immaginare un nuovo pensiero ambientalista radicato nella relazione, in grado di far riconoscere la “somiglianza”, la “comunanza”, la “partecipazione” tra tutti gli esseri viventi e non viventi, apre una nuova fase evolutiva. Un ambientalismo umanitario organico e politico, costruito sui concetti di equilibrio e armonia, che consenta l'uscita dall'antropocene e il superamento di una visione dualistica, in cui l'umanità viene separata e distinta dagli elementi naturali circostanti.

L'incontro è solo uno dei molti appuntamenti che scandiscono dal mese di ottobre l'ampio progetto Koinòtes: Comunità generative e sarà proprio la curatrice Olga Gambari ad introdurlo. L'iniziativa identifica nella figura del collettivo il soggetto protagonista di un nuovo tipo di comunità, impostata sui valori della relazione, del processo come pratica produttiva e della condivisone come valore informativo primario. In questa prospettiva Koinòtes è una Residenza dedicata a quindici collettivi che, iniziata a ottobre, proseguirà sino ad aprile 2024 come percorso di esperienza artistica tra approcci e pratiche di comunanza e una continua formazione multidisciplinare. L'obiettivo è quello di creare una comunità germinativa che vada al di là dello spazio fisico della Casa degli artisti e dell'arco temporale della residenza stessa.

Adriano Favole è professore ordinario di Antropologia culturale presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino dove insegna Antropologia culturale, Antropologia della comunicazione e Cultura e potere. I suoi ambiti di ricerca principali sono l’antropologia politica, l’antropologia del corpo e l’antropologia del patrimonio. Ha fondato e dirige il Laboratorio “Arcipelago Europa”. È stato visiting professor presso le Università della Nuova Caledonia, di La Réunion e della Polinesia Francese: i suoi viaggi e le sue ricerche l'hanno poi condotto a Futuna (nella Polinesia occidentale), a Vanuatu in Australia e in Guyana Francese.

Gian Luca Favetto lo scrittore, giornalista e drammaturgo, Fra le sue opere di narrativa: Italia provincia del Giro (Mondadori, Milano 2006), La vita non fa rumore (Mondadori, Milano 2008), Se dico radici dico storie (Laterza, Roma 2011), Qualcosa che s’impara (NN Editore, Milano 2018), Si chiama Andrea (66thand2nd, Roma 2019), Attraverso persone e cose. Il racconto della poesia (ADD, Torino 2020) e Bjula delle betulle (Aboca, San Sepolcro 2021). Per Interlinea ha pubblicato i libri di poesia Mappamondi e corsari (2009), Il viaggio della parola (2016) e Dell’infinito amore (2022).

Olga Gambari Curatrice indipendente, critica d'arte e giornalista. Collabora con La Repubblica e Il Giornale dell'Arte. È stata direttrice artistica di The Others Art Fair, del festival internazionale di arte indipendente NESXT e direttrice responsabile del progetto editoriale artesera.it. Nel 2021 ha diretto Paratissima. Insegna Storia dell'arte contemporanea e Fenomenologia delle arti contemporanee allo IED- Istituto Europeo di Design. Ha curato mostre e progetti artistici multidisciplinari. Nel 2023 ha pubblicato il suo primo romanzo, "Il nome segreto" (Miraggi Editore).

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