Cerca

Milano
Milano stazione di porta vittoria del passante ferroviario,viale molise angolo via mazzola

Guido celli. trilogia della cicatrice

Guido celli. trilogia della cicatrice
Milano, Milano stazione di porta vittoria del passante ferroviario,viale molise angolo via mazzola il 27/01/2024 ( 10Euro + tessera artepassante )

Attenzione! Evento terminato!

Guido Celli va in scena con "Trilogia della Cicatrice" (45/50 minuti + dialogo con il pubblico), performance per voce sola, il 25-26-27 gennaio a Pavia, VIgevano e Milano.

Una narrazione per voce sola in tre atti tratta dalle opere di Guido Celli.

Con "Trilogia della Cicatrice" la famiglia, istituzione sociale basata sulle più secolari e pervicaci astrazioni ideologiche, è ridotta alla pura essenza di rapporti di forza fondati istituzionalmente sulla violenza e sull'amore per la violenza. Ecco, sono questi rapporti di forza il tema poetico della "Trilogia": sono rapporti di forza messi a nudo, decostruiti, capovolti e sublimati.

Dopo la performance è previsto un intenso e sincero dialogo con gli ascoltatori che, ribaltando la prospettiva scenica del monologo, diventano co-protagonisti del proprio e altrui vissuto, sentito e sperato. Il dialogo post performance è imprevedibile e si costruisce insieme all'uditorio, nascendo da domande o da considerazioni inschematizzabili. Di norma si parte ragionando su come l'Arte (e la Poesia nello specifico) inneschi innegabili risorse in chi la pratica e rechi un effetto balsamico e benefico alle ferite di chi la esercita, fruisce, opera, fino ad arrivare a toccare le più profonde radici della questione familiare e della ferita sociale.

Era solo un ragazzo, Madre materno e Specchio sorella (Sensibili alle foglie edizioni, Roma, 2019/2020/2021).
In nido alla famiglia avviene la prima ferita che il poeta figlio deve ricucirsi dentro, nascendosi ancora, en abyme, dall'utero delle proprie risorse.
Il rapporto violento fra padre e figlio accade fra le fiamme vive del patriarcato, nell'incendio ripetuto della violenza e del suo amoroso requiem, ma al contempo, in un contesto dialettico di offerta pedagogica indubitabile.
Il materno giunge così come una benda, una garza, un balsamo del tutto immeritato, incondizionato. È la benedizione del sì, il dono assoluto.
Nell'immagine della sorella, riflessa in un doppio gioco di specchi, il poeta figlio condivide a giacimento il dolore avuto e veduto. In fusione sororale.

Guido Celli, poeta e performer, nasce a Roma nel 1979. Ha collaborato con diversi artisti fra cui Flavio Giurato, Joe Lally, Arash Irandoust e Daniele Aristarco. Dopo aver lavorato come facchino, magazziniere, manovale ed essere stato pugile, gira l'Italia mettendo in corpo e in voce i suoi poemi, le sue performance per voce sola. Con Caterpillar porta in scena la pièce Era solo un ragazzo (Per una pedagogia dei padri in poema) e lo spettacolo Sem Plumas - Poesia carnale. È la voce del gruppo spoken word Cor:unedo, il curatore della sezione poetica della rivista "L'Almanacco de La Terra Trema" e il fondatore della casa editrice Sem Plumas.

Bibliografia
2023: il poema "Desiderio" (Tic, Roma)
2023: il poema "C'è un cielo che vola in cielo, Celeste" (Musicaos, Neviano)
2021: il poema "Pietra Madre" (Ferula Ferita/Verso Sud, Altamura)
2021: il poema "Camera d'Oriente" (Tic Edizioni, Roma)
2021: il poema "Specchio Sorella" (Sensibili alle foglie, Roma)
2020: il poema "M'ha detto Rachele" (Sem Plumas, Roma)
2020: il poema "Madre Materno" (Sensibili alle foglie, Roma)
2020: il poema "Le spalle d'oro" ('round midnight, Campobasso)
2019: il poemetto "Desiderio.Excerpta" (Sartoria Editoriale, Catania)
2019: il poema "Era solo un ragazzo" (Sensibili alle foglie, Roma)
2009: la prosa poetica "pragerleben" con Daniele Aristarco (EditoriViktor, Anguillara) 2008: il poema "Tutte le cose con frutta" (Edizioni Nuova Cultura, Roma)




Mappa e posizione dell'evento

Come contattare Cavallo Blu APS ETS

Chiedi info via email a Cavallo Blu APS ETS

Campi obbligatori *