Roma
Auditorium parco della musica ennio morricone, roma via pietro de coubertin, 30
Festival del verde e del paesaggio
Roma, Auditorium parco della musica ennio morricone, roma via pietro de coubertin, 30
dal 05/04/2024 fino al 07/04/2024
( Intero 14 euro - prevendita (fino al 22 marzo) 10 euro )
Attenzione! Evento terminato!
Attenzione! Evento terminato!
Come vorremmo vivere? Quali saranno gli ingredienti per una nuova era ispirata allo stile di vita mediterraneo, a contatto con la natura? Quali tematiche – ecologiche, sociali e ambientali – la caratterizzeranno? La tredicesima edizione del Festival punta sul giardino. La relazione con la natura, soprattutto per chi abita nelle aree urbane, è un bisogno fondamentale. L’aumento delle temperature e il riscaldamento globale ci pongono davanti alla necessità di ripensare le attività umane e sperimentare nuove soluzioni per migliorare la qualità della vita di tutti gli esseri viventi. Il vivere fuori – vero fil rouge del Festival – diventa quindi espressione di una filosofia ambientalista. E trova nei giardini, terrazzi e balconi l’espressione culturale di un nuovo Antropocene e l’invito a divenire custodi e giardinieri dell’intero ecosistema.
Cosa ci sarà al Festival del Verde e del Paesaggio 2024?
Le capanne dello sciamano. Il giardino dell’artista Ciriaco Campus, perché come scrive la scrittrice e attivista Toni Cade Bambara «solo un’artista può rendere la rivoluzione irresistibile».
Roma, città eterna e più verde d’Europa. Con le sue aree naturali protette, ville storiche, golene fluviali, zone agricole e orti urbani, è pronta a rispondere nel suo modo «lento» alle sfide del presente.
Gli Incontri sulla città. È nelle metropoli che si gioca la sfida più importante dell’essere vivente. Il verde urbano ha un ruolo molto importante nel combattere la crisi climatica e ridurre le concentrazioni di gas e l’impatto dell’ambiente urbano.
Il concorso di progettazione «Avventure Creative». Da quest’anno, insieme all’ Assessorato all’ Ambiente del Comune di Roma, il concorso scende in strada e rivaluta uno spazio verde della città.
Il concorso di progettazione «Balconi per Roma». Abbiamo bisogno di una città completamente nuova dove può essere bello tornare finalmente a sognare.
I corsi di giardinaggio per il cambiamento climatico della Scuola del Verde. Rispondere alla perdita di biodiversità deve diventare parte di ciò che siamo.
Le terrazze del Festival. Un richiamo al giardino – pubblico, privato, comunitario – che cura e dona benessere fisico e mentale.
Le attività per bambini. È uno degli impegni del Festival insegnare ai più piccoli il loro posto in questo meraviglioso ecosistema, prezioso diritto di nascita.
La giornata del Verde per le scuole primarie. La scuola, dopo la famiglia, è il luogo privilegiato per attivare progetti di educazione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile e per sperimentare la relazione con la natura.
Istituzioni e associazioni di quartiere. Per cambiare il mondo ognuno deve fare ciò in cui è più bravo.
Il mercato di Slow Plants. Soluzione al “fast gardening”, sinonimo di vivaismo sostenibile ed espressione dell’impegno climatico del Festival.
L’ Outdoor Living Village e i suoi Artigiani. Godere del piacere di vivere all’ aria aperta può rappresentare quella «spinta gentile» che influenza il nostro comportamento nei confronti dell’ambiente e della risorsa naturale.