Milano
Via niccolò jommelli 24
Danse du corps sacral dans l’ombre et la lumière
Milano, Via niccolò jommelli 24 dal 05/12/2024 fino al 15/01/2025 ( Offerta libera )
Opificio della Fotografia inaugura il prossimo 4 dicembre 2024, alle ore 19, in collaborazione con Casa Museo Spazio Tadini, Via Niccolò Jommelli n° 24 a Milano, la mostra fotografica “Danse du corps sacral dans l’ombre et la lumière” di Riccarda Montenero – artista che vive tra Parigi e Torino – a cura di Federicapaola Capecchi.
Una mostra dove il corpo danzante si fa medium tra luce e ombra, mostrando l’intima vulnerabilità e la forza del desiderio che lo anima.
Il progetto esplora il corpo come luogo di creazione e di abbandono, spinto da un'energia che trascende il quotidiano, riportando lo spettatore in una dimensione arcaica e quasi sacrale. Ogni immagine evoca un’energia primordiale, mettendo in scena un corpo eccessivo, selvaggio, esposto alla potenza di uno sguardo desiderante e, al contempo, alla vulnerabilità di una forma che si rivela nella sua più profonda ambiguità.
La mostra si articola in una selezione mirata da sei serie fotografiche: Dans la lumière, Histoires sombres, La chair de l’autre, La cible du désir, Mots silencieux e Vertige. Ognuna racconta il desiderio nella sua espressione più pura e selvaggia, dando voce a quella tensione tra luce e ombra, tra l’eccesso e la disciplina, tra il controllo e l’abbandono. Sono immagini che raccontano un corpo danzante in continua metamorfosi, esposto e consumato dal desiderio, in un movimento che trascende la carne e rivela un’intima consapevolezza inconscia.
Un’esperienza visiva che invita a riflettere sull'essenza del corpo umano e sulla sua capacità di incarnare un’energia che, pur appartenendo alla dimensione dell’istinto e dell'animalità, diventa quasi sacrale. Ogni fotografia si offre come una finestra aperta sul senso del corpo, in bilico tra l'oscurità e la luce, in una danza perpetua.
“In ‘Danse du corps sacral dans l’ombre et la lumière’ ” - scrive la curatrice della Mostra e del Libro Federicapaola Capecchi - “il desiderio si manifesta nella sua essenza più profonda e indomabile, evocando quell’eterna dialettica tra luce e ombra che accompagna la storia dell’arte e della letteratura. Come il mito di Eros e Thanatos, la tensione tra attrazione e distruzione traspare in ogni immagine. Ogni posa e ogni ombra raccontano di un desiderio che è insieme impulso vitale e slancio verso l’ignoto, una forza che, per dirla con Bataille, spinge oltre i confini del disciplinato per attingere all’"eccesso", a quella zona dell’esperienza che sfida il controllo e accoglie l’abbandono. In queste fotografie il corpo emerge come luogo di trasformazione perpetua. Come nella danza dionisiaca descritta da Nietzsche, qui il corpo sfugge alla razionalità e si perde nel movimento, in una fluttuazione tra forze che lo sovrastano e lo consumano. C’è anche un richiamo a quell’idea di bellezza selvaggia e inusuale che affascinava gli scrittori romantici: il corpo danzante si distacca dall’armonia apollinea per entrare in una dimensione oscura, dove l’essere umano abbraccia la propria vulnerabilità e il proprio potere, si espone e si consuma nel desiderio. Mostra e libro esplorano così una corporeità arcaica e sacra, un "corpo poetico" che esprime il conflitto tra l’istinto e il controllo, tra l’ombra e la luce, tra ciò che è celato e ciò che si svela nell'istante della danza”.
Durante il periodo di esposizione sarà presentato il libro omonimo, che è già preacquistabile contattando direttamente Riccarda Montenero alla email riccarda.montenero14@gmail.com
Danse du corps SACRAL dans l’ombre et la lumière
Mostra fotografica di Riccarda Montenero
A cura di Federicapaola Capecchi
Opificio della Fotografia
in collaborazione con Casa Museo Spazio Tadini
Via Niccolò Jommelli 24, Milano
INAUGURAZIONE: mercoledì 4 dicembre 2024, ore 19
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 15 gennaio 2025
dal mercoledì al sabato dalle 15:30 alle 19:30
Venerdì e sabato, su prenotazione (federicapaola@gmail.com / museospaziotadini@gmail.com), visite guidate a tutte le mostre di fotografia e all’intera Casa Museo, guidati da Federicapaola Capecchi per la Fotografia e da Melina Scalise per collezione Casa Museo e Archivio Emilio Tadini
Per ulteriori informazioni e materiale stampa, contattare: info@opificiodellafotografia.it
RICCARDA MONTENERO
Riccarda Montenero si diploma all’Accademia di Belle Arti di Lecce e si laurea in Architettura all’Università di Torino. Nei giardini del Palazzo Reale della stessa città sono collocate due sue opere di grandi dimensioni. Oltre ad esporre e a partecipare a mostre ed eventi culturali in Italia e all’estero, a rassegne di cine-video-arte, porta avanti una collaborazione con artisti e intellettuali che sfocia in pubblicazioni editoriali e performances interdisciplinari. Nel 2011 ha partecipato alla 54ᵅ Edizione Internazionale della Biennale di Venezia, Padiglione Italia (Piemonte) a cura di Vittorio Sgarbi. Nel 2022 con il volume « Habités par la peur » è vincitrice nel concorso « Le immagini rilegate », organizzato da Milano Photofestival, con la seguente dicitura : « …Una ricerca sul corpo e sul gesto che la fotografa propone con una settantina di scatti densi di forza e mistero ». Lavora nel campo della fotografia, della scultura e dell’arte digitale 3D. I suoi progetti artistici si collocano in un approccio umanistico, attraverso il quale cerca di far emergere l’invisibile e di metterci di fronte alla violenza con cui si confronta. Collabora con Mémoire de l’Avenir-Arts and Society a Parigi. Vive e lavora tra Parigi e Torino
Opificio della Fotografia
Un opificio della fotografia, un luogo del fare, un luogo da vivere, ogni giorno.
Un luogo e un fare dedicato alla valorizzazione della fotografia in ogni sua forma e declinazione, dallo
storicizzato al nuovo, dai noti agli emergenti. È un progetto interno a Casa Museo Spazio Tadini, negli
spazi studio del Maestro Emilio Tadini. Troverai mostre, workshop, eventi, contest, letture portfolio,
eventi, festival e rassegne, archiviazione, realizzazione audiovisivi e libri, book shop, stampa fine art. Nasce da e con le esperienze che Federicapaola Capecchi ha ideato e/o sviluppato negli anni. Un progetto e luogo di fruizione della fotografia in linea con il progetto del Museo Spazio Tadini, fondato da Francesco Tadini e Melina Scalise e di cui Federicapaola Capecchi fa parte dal 2008. I visitatori possono così passare dalla fotografia all’arte, dalla storia della vecchia tipografia che ospitava lo spazio nei primi del Novecento ai grandi trittici dell’artista Tadini scomparso nel 2002 con visite guidate e approfondimenti.
https://www.opificiodellafotografia.it
SPAZIO TADINI CASA MUSEO
Fondatori Francesco Tadini, fotografo e regista; Melina Scalise, curatrice d’arte, giornalista, psicologa
Il museo Spazio Tadini ha iniziato a svolgere i suoi primi eventi nel 2006, nel 2008 e stata fondata una associazione culturale che ha visto tra i soci soprattutto artisti, fotografi e appassionati o operatori in ambito artistico. La finalità dell’associazione è stata lavorare sul patrimonio culturale di Emilio Tadini e promuovere arte e cultura. Oggi è una casa museo privata gestita direttamente dai proprietari che condividono il loro spazio lavorativo e abitativo con il pubblico per continuare a rendere fruibile al pubblico il patrimonio culturale che custodiscono.
Pertanto hanno mantenuto degli
orari di apertura dove è possibile visitare la collezione Tadini, il materiale dell’antica tipografia e mostre temporanee, nonché partecipare ad eventi. È un luogo culturale che promuove l'arte, la cultura e l'espressione creativa in tutte le sue forme. Offre spazi e opportunità anche per artisti emergenti, celebrando la diversità culturale attraverso mostre, eventi e iniziative coinvolgenti.
www.spaziotadini.com