Piepel e bambole: gli schiavi sessuali dei lager

Nei campi di concentramento nazifascisti, ragazzini e ragazzine, in età appena puberale, diventarono spesso “oggetti sessuali”, costretti a ogni tipo di sottomissione quale strumento di piacere spesso di altri detenuti. Una storia cupa, spesso non raccontata neanche dalle vittime,

avvolte da un pesante senso di colpa e di imbarazzo.

Lo spettacolo, partendo dalla testimonianze dello scrittore Ka-Tzetnik, vuole raccontare con atroce freddezza ciò che si è spesso voluto

fingere di non ricordare.

LO SPETTACOLO DI TEATRO CIVILE PRESENTA LINGUAGGI E ARGOMENTI ADATTI AD UN PUBBLICO MATURO.

Spettacolo in anteprima assoluta.

Una lezione-spettacolo di e con Walter Revello

Prenotazione obbligatoria su https://www.liberegabbie.org/event-details/piepel-e-bambole-gli-schiavi-sessuali-dei-lager

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